108 metri di i
Il Duomo di Milano è uno degli edifici religiosi più conosciuti a livello internazionale.
I lavori per la costruzione di questa monumentale struttura sono iniziati nel 1386 per volere di Gian Galeazzo Visconti e si sono conclusi solo nel 1800. Il Duomo è stato eretto dove prima vi era un tempio dedicato alla dea Minerva. Il marmo bianco, che contraddistingue il Duomo, proviene dalle cave di Condoglia che, già al tempo, appartenevano alla stessa famiglia Visconti.
Il Duomo è un classico esempio di gotico italiano. La sua imponenza e complessità ne determinò la fama anche a livello internazionale (basti pensare che Napoleone si fece incoronare proprio quì).
Le guglie altissime sono sicuramente il primo elemento visivo che stupisce il visitatore dall’esterno. Varcato uno dei mastodontici portali inbronzo possiamo finalmente entrare. Le navate sono cinque e l’imponenza della struttura, vista dall’interno, può far sobbalzare il cuore di molti.
Gli elementi da osservare sono molteplici ma, fra questi, ricordiamo: il Transetto, il Candelabro Trivulzio, la statua di San Bartolomeo, le ampie vetrate e i sarcofagi, tra cui quello di Gian Giacomo Medici.